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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

Il diavolo esiste e può portarci alla dannazione

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"Gesù ha combattuto e vinto per tutti noi nel deserto il diavolo e tutte le specie di tentazioni da lui ordite. In Lui siamo più che vincitori, ma nessuno ci esime dal combattimento contro chi ci odia e vuole la nostra eterna rovina. E se non siamo e rimaniamo con Gesù, siamo perduti..." Omelia I Domenica di Quaresima, anno A Letture: Gn 2, 7-9; 3, 1-7; Sal 50; Rm 5, 12-19; Mt 4, 1-11 Con l’austero e suggestivo rito delle Sacre Ceneri è cominciato il tempo santo e benedetto della Quaresima, uno dei tempi forti dell’anno liturgico e certamente quello che, se debitamente e santamente vissuto, ha la capacità di produrre in noi discepoli di Gesù frutti di grande conversione e di autentica e sempre più profonda santificazione. Come ogni prima Domenica di Quaresima di ciascun anno liturgico, la santa Madre Chiesa propone ai fedeli l’ascolto e la meditazione dell’episodio evangelico delle tentazioni di Gesù nel deserto, che - storicamente - si colloca sub

Amate i vostri nemici e pregate per chi vi perseguita

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"Siate perfetti, come perfetto è il Padre vostro celeste" Omelia di Don Leonardo M. Pompei,  VIII Domenica del tempo ordinario, anno A Letture: Lv 19,1-2.17-18; Sal 102; 1 Cor 3,16-23; Mt 5,38-48 Con la liturgia di questa domenica si tocca senza alcun dubbio uno dei vertici degli insegnamenti di Gesù, si contempla una delle pagine più originali del santo Vangelo, si riceve una divina provocazione a sublimare, fino al massimo possibile, quel comandamento dell’amore su cui ruota tutta la vita morale dei credenti. Il libro della Genesi, dopo la caduta dei progenitori, descrive il progressivo decadere e degradarsi di un’umanità sempre più impazzita verso le tenebre e l’abisso del non senso e del male. Dopo il diluvio e a partire da Abramo, Dio comincia la sua lenta, paziente, ma anche decisa opera di ricostruzione dell’uomo, che conosce uno dei vertici nella promulgazione dei dieci comandamenti. Il testo odierno del Levitico ci mostra la rinnovata chiamata

Se vuoi... Ma Io vi dico...

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"Dio ci pone davanti vita e morte, bene e male: a noi la scelta.  Gesù ci pone dinanzi la perfezione della Legge di Dio: anche qui, a noi la scelta" Omelia di Don Leonardo M. Pompei,  VI Domenica del tempo ordinario, anno A Letture:   Sir 15,15-20 ; Sal 118; 1 Cor 2,6-10; Mt 5,17-37 Le letture di questa sesta domenica del tempo ordinario sono talmente dense e pregne di molteplici e profondissimi elementi di riflessione e meditazione che, per approfondirle adeguatamente, non solo non basteranno gli ambiti ristretti di una piccola omelia scritta, ma non basterebbero nemmeno quelli dell’omelia pronunciata e neppure gli spazi, ancora più ampi, di una catechesi o di una conferenza. La protagonista di questa domenica è senza dubbio la Legge di Dio , ossia i suoi comandamenti. Nella prima lettura, magistralmente, l’uomo viene posto innanzi al loro esserci e alla doverosa presa di posizione dinanzi ad essi (se accoglierli o osservarli oppure no); mentre nel Vangelo

Sale della terra e luce del mondo

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"Vera sapienza e santità delle opere sono i distintivi dei discepoli di Gesù" Omelia di Don Leonardo M. Pompei, V Domenica del tempo ordinario, anno A Letture: Is 58,7-10; Sal 111; 1 Cor 2,1-5; Mt 5,13-16 “Sale della terra e luce del mondo”. Sono queste le parole d’ordine di questa quinta domenica del tempo ordinario, che Gesù introduce e spiega solo in parte nel Vangelo, ma che sono assai bene sviluppate e chiarite nella prima e nella seconda lettura dell’odierna liturgia. L’odierna pericope del Vangelo segue immediatamente la proclamazione delle beatitudini e si situa all’inizio di quel grande, lungo e splendido discorso di Gesù (detto “discorso della montagna”) che non senza ragione è stato definito da qualcuno la “ magna charta ” del Vangelo. In essa Gesù dà queste due splendide definizioni di ciò che devono essere i suoi discepoli: sale della terra, ossia ciò che dà senso e sapore a tutte le cose; luce del mondo, ossia ciò che dà luce e calore a tutt